14 Ott 2024
Una domanda sorge spontanea: amate gli effluvi dell’incenso?
Come sapete, qualche settimana fa siamo stati a Firenze in occasione di Pitti Fragranze e abbiamo avuto il piacere di recarci nello splendido scenario dell’Hotel Sina Villa Medici per partecipare alla presentazione di ENCENS SACRÉ, la novità olfattiva firmata PERRIS MONTE CARLO che va ad arricchire la celebre (e amatissima) BLACK COLLECTION.
Dopo alcuni anni trascorsi in Italia ai vertici di uno storico marchio fiorentino, Gian Luca Perris è tornato alla guida di PERRIS MONTE CARLO in qualità di Direttore Creativo e ci ha accompagnati – come solo lui sa fare – in un meraviglioso viaggio olfattivo attraverso due differenti sfaccettature dell’incenso.
“ENCENS SACRÉ si rivela, infatti, il sublime equilibrio tra due sfumature olfattive dell’incenso proveniente dalla Somalia: l’essenza estratta dalla resina, che ha una nota dolce, minerale, balsamica, e l’essenza ottenuta con estrazione ad alta temperatura, che offre la vera impressione dell’incenso bruciato, in omaggio all’arte della fumigazione”.
Ne deriva un incipit intrigante, sorprendente, inebriante, formato dal perfetto connubio tra la sfaccettatura dolce e balsamica e quella più pungente e fumosa che, con lo scorrere del tempo, rivela un cuore floreale di gelsomino e rosa del Marocco, mentre dal fondo emergono note calde, cremose e avvolgenti di ambra, patchouli e legno di sandalo.
“L’incenso ha una storia millenaria e le sue origini risalgono alle prime civiltà, dove veniva utilizzato nei riti sacri, dalle religioni di tutto il mondo, mantenendo sempre una profonda connessione con il divino e la spiritualità. Poiché tutte le civiltà consideravano il cielo come la dimora del divino, attraverso l’arte della fumigazione, l’incenso veniva bruciato e il suo fumo saliva al cielo per raggiungere e onorare la divinità. ENCENS SACRÉ è il nostro omaggio a questa materia prima leggendaria, che richiama atmosfere mistiche, rituali e meditazioni per raggiungere una profonda connessione spirituale. Al tempo stesso, è una fragranza che offre la massima espressione della materia prima pura, con un richiamo all’antica arte della fumigazione. Un profumo complesso, intimo, meditativo”.
My Experience:
Chi mi conosce da tempo sa che non sono amante delle note classiche dell’incenso (quello che si può avvertire durante le celebrazioni in Chiesa, per intenderci), ma devo ammettere che sono rimasta piacevolmente colpita da questa intrigante armonia olfattiva.
Il motivo? Gian Luca Perris è riuscito a fare uno splendido lavoro di ricerca sulle materie prime (come sempre, del resto), dando vita a una sinfonia equilibrata e multi-sfaccettata, al tempo stesso.
All’interno di ENCENS SACRÉ, le differenti sfumature dell’incenso (che abbiamo avuto modo di esplorare una a una, separatamente), lasciano presto il posto all’elegante bouquet floreale su un fondo caldo, legnoso e ambrato, che abbraccia dolcemente la pelle regalando una benefica sensazione di serenità.