Fragrant News by PERRIS MONTE CARLO

13 Lug 2020


 

“Jean-Claude si definisce «écrivain des odeurs», io amo definirlo Il Poeta dei Profumi e per me è stato un onore e privilegio poter iniziare e continuare insieme questo progetto”. Queste le parole che esprimono la gratitudine di Gian Luca Perris – anima e mente del marchio di profumeria artistica PERRIS MONTE CARLO – nei confronti del protagonista indiscusso della collezione: Jean-Claude Ellena, naso di fama internazionale, nato e cresciuto artisticamente a Grasse.

Difatti, dopo il successo riscosso dalla collezione Les Parfums De Grasse, lanciata sul mercato nell’aprile 2019 con le armonie olfattive Jasmin de Pays Rose de Mai, nel 2020, la Maison con sede a Monte Carlo ci conduce per mano alla scoperta di due nuovi fiori simbolo della culla della profumeria mondiale: Lavande Romaine e Mimosa Tanneron.

LAVANDE ROMAINE

“…la lavanda fine è coltivata solo più in alto, ai piedi della montagna di Lure, la lavanda è l’anima dell’Alta Provenza. Al momento della raccolta, le sere si profumano, i colori del tramonto sono pieni di fiori recisi, i rudimentali alambicchi installati vicino alle cisterne soffiano fiamme rosse nella notte~ Jean Giono, Provence, Collection Folio, Editions Gallimard 1995

Lavande Romaine è un respiro a pieni polmoni in un campo di lavanda, che si estende a perdita d’occhio. Un’armonia olfattiva che sublima l’essenza del fiore protagonista grazie a un gioco di luci e ombre, conferito sapientemente da note di ribes nero, cedro blu e muschio bianco.

MIMOSA TANNERON

“…Li ho condotti a Tanneron, dall’altra parte del massiccio di Maures, in una giornata di vento forte e di limpido sole. La strada attraversa il cielo in mezzo a un immenso panorama, e ai pendii che si sbriciolano sotto le mimose. Sono tornato a casa con macchie gialle che danzavano davanti ai miei occhi e un vortice di luce in me”
~ Albert Camus et Maria Casarès, Correspondances, Gallimard 201

Mimosa Tanneron è un’ode floreale che evoca la tenerezza inebriante della mimosa baciata dal sole. Il fiore giallo per eccellenza viene accostato con grande maestria a note di biancospino, rosa e muschio bianco, svelandone sfaccettature delicate e soavi.

Ma le sorprese PERRIS MONTE CARLO per il 2020 non sono finite qui… L’amatissima Black Collection, che celebra da sempre le materie prime naturali più rare e preziose, si arricchisce di Vanille De Tahiti, opera firmata da Gian Luca Perris, come si evince dalle sue stesse parole: “Sognavo di dar voce al morbido profumo del fiore della vaniglia, diverso dall’aroma zuccherino tipico della vaniglia più comunemente usata in profumeria. Grazie all’esclusiva di materie prime d’eccellenza, come questa vanilla tahitensis, ho potuto finalmente realizzare il mio dipinto olfattivo”.

VANILLE DE TAHITI

Racchiusa nell’iconico flacone nero, questa magnifica vaniglia floreale custodisce al suo interno una materia prima unica al mondo: la vanilla tahitensis, il cui frutto raggiunge la maturazione direttamente sulla pianta, senza subire il processo di trasformazione indotto dall’uomo, sviluppando in modo naturale e spontaneo le tipiche sfaccettature calde, esotiche e vellutate che la caratterizzano. Inoltre, questa particolare varietà non viene estratta con solventi, bensì attraverso un processo più delicato e meno invasivo – definito CO2 super critica – che preserva le sfaccettature aromatiche naturali, ottenendo un estratto di elevata purezza.

Vanille De Tahiti è un caldo abbraccio, che inebria e seduce. Nel cuore, la vaniglia assume impalpabili connotazioni floreali grazie allo sbocciare inebriante di fiori champaka e ylang-ylang, per poi adagiarsi dolcemente su un letto di note ambrate e muschiate, impreziosite da legno di sandalo.

My Experience:

Lavande Romaine e Mimosa Tanneron vogliono essere fragranze fresche, solari, spensierate, mentre Vanille De Tahiti rivela un’anima più intima, sussurrata e suadente: come un vellutato fiore d’orchidea che, sbocciando, sprigiona la sua immensa bellezza.

Marina Donato

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