06 Giu 2017
Può un profumo attrarre, ammaliare e sedurre fino a ottenebrare completamente i sensi? Ce lo conferma la storia, che ha visto protagonista una donna molto bella, dalla pelle candida e i capelli color del grano, che ha saputo far rivivere una seconda giovinezza a Re Luigi XV, dopo la scomparsa della sua favorita per eccellenza, Madame de Pompadour.
Per svelare l’antico segreto di seduzione che IL NERO gelosamente custodisce è opportuno, infatti, addentrarsi nella leggenda risalente al XVIII secolo, che rende ancor più ammaliante e intrigante la sua essenza.
Dotata di straordinaria femminilità e indiscutibile fascino grazie agli insegnamenti di seduzione di Jean Baptiste du Barry, Jeanne Beçu, detta Ange, è passata alla storia come Madame du Barry, la seduttrice in nero. Lasciando dietro di sé una scia afrodisiaca che stordiva i sensi e colpiva dritta al cuore, Ange in una sola notte fu capace di stregare Re Luigi XV per la vita, divenendone amante e insostituibile favorita. Il suo fascino irresistibile si diceva racchiuso nel suo profumo, che ammaliava chiunque le si avvicinasse sufficientemente per odorarlo.
Evocazione di tale leggendaria pozione, IL NERO sprigiona una sensualità calda e oscura, dolcemente sussurrata. Palissandro e Eucalipto aprono la scena, per poi svelare un accordo suadente di Sandalo, Muschio e Patchouli, sublimato da una nota animale, dichiaratamente afrodisiaca.
Irresistibile sia su pelle maschile sia su pelle femminile, IL NERO si indossa come un gioiello:
prima dell’intimo, per sedurre; a completamento del look, per ammaliare.
My Experience:
In apertura, si avvertono note vivaci che lasciano presto il posto a una scia dolcemente legnosa, dal sottofondo animalico.
La pelle è avvolta in un caldo abbraccio, che inebria sensi, anima e cuore.