L’Estate firmata Heeley

01 Ago 2017

 

 

La Natura è protagonista assoluta nelle creazioni firmate Heeley. Un paesaggio, un fiore, un vegetale sono inesauribili fonti di ispirazione per James Heeley – fondatore del marchio e designer inglese – che viene affascinato dal mondo dei profumi (e dalla sua complessità) durante un viaggio di lavoro in Francia, nel quale scopre, con grande curiosità e stupore, come “disegnare” e realizzare una composizione olfattiva.

Il suo stile è dichiaratamente minimal chic – pulito, elegante, essenziale – ma in continua evoluzione, orientato verso la creazione di strutture olfattive sempre più originali e complesse, tutte prodotte in Francia nel pieno rispetto della tradizione profumiera francese.

Studia personalmente ogni singola caratteristica del prodotto – dalla creazione della fragranza al packaging riciclabile – puntando su una libertà gestionale ed espressiva che gli consente di dare vita ad armonie davvero uniche, caratterizzate da una altissima qualità compositiva.

Fatta questa doverosa premessa, non potevamo esimerci dal proporvi due Eaux de Parfum della Collezione, liberamente ispirate a paesaggi marini ed esotici, davvero perfette per questi caldi mesi di “viaggio”, reale o immaginario che sia…

 

 

Coccobello

Noci di Cocco, Gardenia Tahitiana, fronde di Palma e mari cristallini caratterizzano il paesaggio olfattivo di questa fragranza paradisiaca, dalle sfumature calde e tropicali. Una scia radiosa e al tempo stesso soave, che lascia sulla pelle una gradevole armonia estiva, dal fascino discreto, elegante e sofisticato.

 

 

Sel Marin

Brezza marina che accarezza dolcemente la pelle, in cui spiccano chiare note salate adagiate su una base sottile di Muschio e Legno di Cedro. Acque trasparenti lambiscono la sabbia, sprigionando un odore salmastro, mescolato alla raffinata essenza di un tronco di legno, arenato sulla spiaggia.

 

My Experience:

Entrambe le composizioni inebriano i sensi con le note peculiari della bella stagione, ma in modo discreto, del tutto inaspettato. Scie soavi, appena sussurrate, vestono la pelle con un soffio d’estate…

Marina Donato

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