MEMO – Corfù

12 Ott 2021


“Crocevia dei mondi, Corfù fu costruita impregnandosi delle diverse civiltà, quando le fortificazioni dell’isola lasciavano entrare i viaggiatori”.

MEMO evoca da sempre il piacere del viaggio e della scoperta e, questa volta, ci porta per mano alla volta di Corfù, sottolineando le meraviglie e i contrasti della solare isola greca.

Il cielo terso, blu cobalto, che si colora di rosa al tramonto, rendendo più soavi e sopite le sfumature di un’isola attraversata da molteplici civiltà e culture, si traduce, a livello olfattivo, in un mix di contrasti sussurrati e pungenti, che vanno a comporre un’avvincente armonia.

Dopo l’apertura, che vede protagonisti l’asprezza del rabarbaro, la vivacità degli agrumi e i sentori aromatici del basilico, il cuore rivela un candido bouquet di mughetti in fiore, per poi vestire la pelle con una scia sempre più intensa, calda e avvolgente, grazie a sapienti tocchi di muschio e legno di sandalo, morbido e lattiginoso.

Da sottolineare, poi, il nuovo packaging interamente sostenibile, realizzato con l’80% di carta riciclata e avvolto in cellophane 100% organico, che racchiude al suo interno la narrazione dei viaggi del marchio segnati, uno a uno, su una mappa. Un packaging innovativo, al passo con i tempi, che diventa espressione dell’attenzione che MEMO presta all’ambiente e alla sostenibilità ambientale.

My Experience:

MEMO non smette mai di affascinarci e stupirci con i suoi viaggi sensoriali, che ci portano alla scoperta di luoghi straordinari e culture differenti. Evocazioni olfattive come pennellate di colore, che dipingono quadri variopinti, immortalando istanti di viaggio.

Corfù, nel mio personale immaginario, rappresenta il momento della sera, quando l’aria diventa fresca e pungente, mentre uno scialle avvolge le spalle in un tenero abbraccio, scaldando i pensieri, l’anima e il cuore.

Marina Donato

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