Il Signore delle Rose

10 Feb 2014

Andy Tauer

Andy Tauer

Neos1911 è lieto di presentare l’ingresso di un nuovo brand che ha rallegrato le giornate piovose di questi mesi e arricchito la nostra esclusiva selezione: Andy Tauer Perfumes.
Quando si parla di “profumi artigianali” non si può non pensare subito a questo straordinario naso.
Nel creare non scende a compromessi riuscendo così a realizzare vere e proprie “sculture olfattive” ricche ed evocative.
Descrivendoci il suo modus operandi dichiara:
You need absolute freedom to create beautiful fragrances. And you need time. And the best ingredients you can get. That is the true mystery how to create thrilling fragrances.”
(“Hai bisogno di una assoluta libertà per creare buntitledelle fragranze. E hai bisogno di tempo. E dei migliori ingredienti. Questo è il vero mistero del come creare fragranze emozionanti”)
Autodidatta e 100% indipendente, le sue creazioni sono realizzate a mano in Svizzera: le fragranze, la grafica, i colori, i flaconi, il blog… tutto è gestito da Andy stesso e nulla è lasciato al caso.

Instancabile creatore impegnato in vari progetti è riuscito a creare una collezione di fragranze che spazia da una nota all’altra: la lavanda, il vetyver, il cuoio, l’incenso, l’arancio, il mughetto (sfida voluta sin dal momento in cui ha iniziato a creare e vinta grazie alla creazione di Carillon pour un Ange), le spezie. Senza dimenticare ovviamente le fragranze “cult”:
Le Maroc pour Elle, dove tutto ha avuto inizio, che contiene un’altissima percentuale di olii essenziali naturali che vanno dal mandarino alla lavanda, passando per il gelsomino, rosa e il legno di cedro d’Atlas, cuore di questa composizione lussuriosa che ci introduce al mondo erotico e incantato maghrebino.

 

maroc pour elle

Le Maroc pour elle

L’Air du Desert Marocain, altamente evocativo di una notte marocchina guardando la luna da una finestra sul Sahara. Potente, speziato, sensuale. Alter Ego di Le Maroc. Un best seller assoluto tanto da meritare 5 stelle in “Perfumes: The Guide”, guida dei celeberrimi Tania Sanchez e Luca Turin.

L'Air au Desert Marocain

L’Air au Desert Marocain

Ma suo amore assoluto (e anche mio) sono le rose.

Roses

Roses

Secondo la mia umile opinione, è tra i più bravi interpreti di questa nota. Riesce a renderla assolutamente “camaleontica” (rap)presentandocela in tantissime sue composizioni attraverso puri oli essenziali o assolute, nella varietà marocchina, bulgara, fino alla nuova Kandahar !
Nascono così composizioni assolutamente originali:
Incense Rosée: Qui troviamo un accordo di rose ed agrumi che aprono la composizione. Si sente subito che è molto originale poiché le note agrumate stridono un po’ con l’incenso fumoso che accompagna elegantemente questa “passerella” di petali di rose che man mano diventano sempre più cupi e resinosi e dark, grazie a tocchi di mirra, patchouli, vetiver, legno di cedro texano e radici d’iris che offrono a questo “incenso rosato” una raffinatezza unica!
Une Rose Chyprée: L’intento era quello di ricreare una rosa che ricordasse il modo di comporre della alta profumeria tradizionale utilizzando, per cui, un raffinatissimo accordo “chypre” ma rendendola comunque attuale. Resa ancora più sensuale grazie all’uso di materie prime nobili come la cannella, la vaniglia e note resinose del labdano oltre all’immancabile muschio di quercia, patchouly e bergamotto (tipici dell’accordo chypre) e ovviamente di rose bulgare di cui utilizza sia l’olio essenziale che l’absolute.
Il risultato è una composizione unica, calda, sexy, avvolgente, grazie ad un sapiente mix di vintage e modernità!
Une Rose Vermeille: Qui invece abbiamo una rosa rara, gourmand.
Un vero inno alla rosa che qui si impreziosisce di meravigliose materie prime quali la vaniglia e il meraviglioso legno di sandalo e la fava tonka. E’ una rosa dolce ma non stucchevole che si circonda di violette, tocchi di lavanda e lamponi per poi accomodarsi su un fondo di meravigliosa ambra grigia.
Una vera coccola.
Nonostante io ami follemente gli accordi chypre, in questo caso sono rapito dalla rosa vermeille. Non so spiegare il perché. Probabilmente, come capita spesso a noi “sniffatori” incalliti, dopo anni si iniziano ad apprezzare note che credevamo lontane da noi che invece oggi riescono a toccare determinate “corde”… O semplicemente ti trovi di fronte a una fragranza bella, ben equilibrata e con materie prime di altissima qualità.

Andy Tauer Fragrances

Andy Tauer Fragrances

In attesa della nuova rosa, PHI – une rose de Kandahar, vi lascio con il tipico saluto e augurio di Andy Tauer:
ENJOY !

 

Salvatore Piccerillo

 

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