20 Apr 2022
Il profumo che rappresenta il ritratto di chi lo indossa…
Poche parole per esprimere la definizione perfetta di Portrait of a Lady, una delle opere più famose e amate dagli estimatori, firmata dall’editore di profumi Frédéric Malle che, agli inizi del nuovo secolo, ha deciso di comporre una collana editoriale olfattiva, formata da opere lussuose, ricercate, inusuali, chiamata Editions de Parfums Frédéric Malle.
La storia di Portrait of a Lady inizia, in realtà, con la nascita di un altro capolavoro della collezione, Geranium Pour Monsieur, ispirato liberamente alla profumazione dei prodotti per la cura dell’uomo: il collutorio di Re Luigi XV. Una creazione fortemente voluta da Dominique Ropion, talento raro della profumeria mondiale e amico di lunghissima data di Frédéric Malle, con cui ha portato avanti una conversazione sul profumo lunga 30 anni, iniziata quando erano colleghi nel prestigioso laboratorio Roure Bertrand e sfociata, anni dopo, in una serie di capolavori moderni, tra cui Carnal Flower e Vetiver Extraordinaire.
Ebbene, è proprio nell’unicità del drydown (la parte finale) di Geranium Pour Monsieur che Malle e Ropion scoprono qualcosa d’inusuale: un calore del tutto inaspettato che andrà, poi, a costituire l’inconfondibile base di Portrait of a Lady. Da questo interessante spunto, nasce una brillante intuizione: reinventare il profumo orientale (impresa non affatto semplice).
Dopo lunghi mesi di sperimentazione nel laboratorio IFF di Parigi, i due complici e amici vedono sempre più vicino l’ambizioso traguardo, attraverso un processo scrupoloso di selezione scientifica, ma manca ancora qualcosa: la necessità di trovare una nota superiore, davvero perfetta, che si rivelerà solo più tardi la rosa, il più classico degli ingredienti, ma che verrà sovradosato in proporzioni mai pensate prima, a causa degli ingenti costi di produzione (circa il 10%, equivalente a 400 fiori per una bottiglia da 100 ml).
Una svolta epocale, da cui nasce un capolavoro della profumeria contemporanea, Portrait of a Lady.
Al suo interno, ribes nero e lampone sublimano l’inebriante presenza della rosa turca, che si fonde alla perfezione con gli elementi originari di Geranium Pour Monsieur (geranio, benzoino, incenso e sandalo), mentre i chiodi di garofano, mixati a cannella e patchouli, regalano un carattere fortemente speziato all’insieme, che conferisce profondità e mistero.
My Experience:
Per quanto mi riguarda, Portrait of a Lady è la rosa per eccellenza. Una composizione talmente straordinaria da risultare senza tempo, caratterizzata da una scia tenace e persistente, capace di esaltare il lato più esuberante ed eccentrico di ognuno di noi…
Da appassionata estimatrice, non posso esimermi, poi, dal menzionare le straordinarie referenze corpo, dalla profumazione inconfondibile: