NANBAN, una nuova storia olfattiva firmata Arquiste

22 Set 2015


copertina

 

Profumi che trasportano chi li indossa in luoghi e momenti storici sempre nuovi, affascinanti, misteriosi…
Grazie a una meticolosa ricerca che impiega fonti autentiche e ingredienti rari e preziosi, ogni singola fragranza Arquiste riproduce, infatti, l’evocazione olfattiva di un particolare momento storico, consentendo a ogni persona di vivere la Storia nel modo più intimo e soggettivo possibile.

Nel 2014 Carlos Huber, creatore del marchio, si reca per la prima volta in Giappone e il fascino di questo Paese lo travolge a tal punto da venire colpito dalla storia dell’Ambasciatore Hasekura Tsunenaga, celebre per aver viaggiato nel XVII secolo, per sette lunghi anni, con una delegazione di samurai attraverso Filippine, Messico e Europa. L’ispirazione di NANBAN deriva, infatti, dall’avventuroso viaggio di un galeone che attraversa due Oceani, custodendo al suo interno un carico estremamente raro e prezioso.

Dopo trattative commerciali fallite con l’Occidente, l’Ambasciatore Hasekura Tsunenaga organizza il viaggio di ritorno in Giappone, facendo caricare la nave con le merci più preziose. NANBAN ci conduce, infatti, all’interno dello scafo della nave, che sprigiona un inebriante accordo di Legni tropicali, Cuoio spagnolo, Incenso, Pepe Nero e Spezie esotiche macinate.

Ecco le sue parole:

“La storia di NANBAN è iniziata come un affascinante esercizio di architettura. Volevo creare un nuovo progetto per Arquiste e volevo che fosse,
al tempo stesso, un esercizio interessante per il profumiere che lo avrebbe realizzato. L’amicizia e il rapporto di complicità che mi lega da anni a Rodrigo Flores-Roux ha fatto sì che divenisse proprio lui il Naso di questa complessa fragranza.

L’evocazione è quella di un galeone, con una delegazione di samurai a bordo, che attraversa due Oceani passando per Filippine, Messico, Spagna, Francia, Italia e, infine, torna in Giappone portando con sé (all’interno di preziosi bauli di cuoio) tutte le materie prime scoperte durante il viaggio.

L’Incenso delle Chiese europee, molto diverso da quello giapponese, che si scopre essere una avvolgente miscela di Incenso e Mirra.
Le Spezie originarie delle Filippine, colonia spagnola asiatica strategica per il commercio delle spezie appunto, che si svolgeva tra India, Sud dell’Asia, Messico e Spagna. I grani di Caffè provenienti dalle Americhe, in particolare dai Caraibi, che insieme ai semi di Cacao sono molto importanti nella composizione della fragranza, poiché donano rotondità all’insieme e si legano perfettamente alle materie resinose balsamiche racchiuse al suo interno. Poi l’Osmanto cinese, che possiede una morbida sfumatura di albicocca e si fonde in un tutt’uno con la nota di Miele Animale. Il Bergamotto che viene utilizzato come tecnica per aprire (e sublimare) la piramide olfattiva. E infine, una delle note predominanti, il Cuoio secco e fumoso dei bauli che racchiudevano le Spezie.”

 

Nanban flacone

 

My Experience:

NANBAN significa “Straniero del Sud” in lingua antica cinese giapponese…
Una fragranza orientale legnosa, caratterizzata da una splendida evoluzione su pelle e una notevole persistenza, data dalla concentrazione del 21 %. Una scia elegante e misteriosa che veste la pelle di fascino e seduzione, conducendo la mente verso mete lontane…

Al suo interno, Pepe Nero, Zafferano, The Nero e Osmanto in testa, Assoluta di Caffè, Cuoio spagnolo, Sandalo e Mirra nel cuore e, sul finale, il Franckincenso ammorbidito da Storace, Balsamo di Copaiba e Ginepro Rosso.

Tutte materie prime della migliore qualità, provenienti dalla celebre Maison Givaudan.

 

Marina Donato

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