NISHANE – ANI e FLORANE

04 Nov 2019

 

 

Da Istanbul con Amore…

Questo è l’affascinante motto del primo brand di profumeria artistica, con sede a Istanbul, conosciuto e apprezzato in 60 Paesi, in tutto il mondo: NISHANE (nişane in turco), fondato da Murat Katran e Mert Güzel nell’aprile del 2015.

Una variegata proposta olfattiva la loro – nata in origine come tributo alla città – che nel corso degli anni ha intrapreso innumerevoli percorsi, giungendo alla convinzione che la creazione del profumo sia una vera e propria forma d’arte. E a conferma di tale convinzione, il 2019 vede il lancio della collezione NO BOUNDARIES, inno solenne all’arte senza confini. Sei affascinanti proposte, tra cui ANI FLORANE, che hanno riscosso un particolare successo tra gli amanti e appassionati del marchio:

 

 

Creata dalla sensibilità olfattiva del naso Cécile Zarokian, ANI è una composizione profonda e romantica, ispirata a una celebre canzone popolare anatolica chiamata “Sari Gelin” in turco e “Sari Gyalin” in armeno. Assonanze che sottolineano le somiglianze tra le due nazioni in tema di lingua, arte e cultura, evidenziando il concetto chiave di tutta la collezione: l’unico vero confine è nella mente umana.

ANI prende il nome, infatti, da un’antica città situata al confine orientale tra Turchia e Armenia, conosciuta anche come “la città delle 1001 chiese”. Fondata più di 1.600 anni fa e considerata luogo cruciale per importanti rotte commerciali, ANI ha sempre goduto di una notevole rilevanza storica, tanto che le sue rovine sono state inserite nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Oggi, appare come una città fantasma, misteriosa e abbandonata, che si erge solitaria su un altopiano situato a nord-est della Turchia. Pietre antiche, che hanno visto il susseguirsi di molteplici regni e culture e che, oggi, odono unicamente la voce del vento.

Tale nuova creazione di NISHANE vuole, pertanto, tradurre in profumo il suo misterioso e intramontabile fascino: il bergamotto, sublimato dalle spezie, si contrappone alle note verdi della vegetazione che si insinua tra le macerie, scorgendo una rosa maestosa far capolino dall’antica pietra, mentre il calore avvolgente della vaniglia, unito a legni e accenni terrosi, richiama a gran voce le fondamenta delle rovine antiche.

Questo profumo nasce come sussurrata speranza di abbattere, un giorno, ogni confine, ma ANI significa anche “memoria” in turco e vuole ricordare con grande affetto Cem Karabacak, un carissimo amico dei fondatori, venuto a mancare proprio nel periodo della creazione della fragranza.

 

 

Si rivela, invece, una proposta decisamente più spensierata e soave, FLORANE, la seconda fragranza della collezione, firmata dal profumiere Chris Maurice.

Come si evince dallo stesso nome, Florane è un bouquet varipinto e rigoglioso, che sboccia su pelle come meravigliosi boccioli in fiore. Il cuore di violetta, mughetto e gelsomino si rivela succoso e vibrante grazie a note fruttate di pompelmo e ribes nero, mentre il finale si scopre caldo e suadente grazie a un accordo di ambra e vaniglia, unito a tocchi di muschio e hinoki.

Il risultato è sorprendente: una fragranza floreale multi-sfaccettata, perfetta sia per il giorno sia per la sera, grazie alla sua vibrante e vivace versatilità.

My Experience:

ANI FLORANE sono composizioni estremamente differenti tra loro: la prima più complessa e misteriosa, la seconda più immediata e vivace.
Due essenze tra cui scegliere, dal sillage elegante e dalla persistenza infinita.

Marina Donato

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